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Jacopo Formiconi racconta la sua esperienza in rappresentativa

Accompagnato dal dg Panzetta, potrebbe non essere l’unico biancorosso ad ambire ad un posto alla Juniores Cup 23/24.

Primo raduno per la rappresentativa di girone che dovrà selezionare i migliori Under 19 da portare alla Juniores Cup 2023/24. Il selezionatore Corradetti e l’allenatore Venturini hanno convocato 18 giovani calciatori del girone E di Serie D, tra i quali c’era anche Jacopo Formiconi, classe 2006, portiere dell’Under 19 biancorossa, che però ha avuto modo di annusare anche l’aria della prima squadra, visto che partecipa agli allenamenti.

Jacopo ci ha voluto raccontare le sue sensazioni: “È sempre un’esperienza molto formativa partecipare a questi raduni, mi era già capitato lo scorso anno, quando ero nell’Under 17, ma quelli erano raduni a livello regionale, questa volta ho avuto la possibilità di confrontarmi con realtà molto più competitive”.

Non ci sono dubbi che giornate come questa contribuiscano ad accelerare il tuo processo di crescita.

Credo proprio di sì, in tutti gli aspetti. Sia ovviamente tecnici, ma allenandomi spesso con la prima squadra questi stavano già migliorando, sia mentali e caratteriali. Poi ci sono quelli fisici, quest’anno sono cresciuto, devo costantemente aggiornare i miei movimenti ai cambi di baricentro e sto lavorando anche per aggiungere massa. Insomma stanno accadendo tante cose tutte insieme, ma mi trovo bene”.

Per un portiere magari ci sta meno concorrenza, eravate solo in due nel tuo ruolo, quindi ottenere la convocazione è già stato un buon risultato.

Adesso non voglio pensare se parteciperò o meno al Torneo, ci saranno altri raduni e visioneranno altri portieri, ma ovvio che sono stato molto felice di far parte di questa scelta. Abbiamo disputato un’amichevole con la Juniores del Figline, che non gareggia nel nostro girone di Under 19 e che si è dimostrata una squadra tecnicamente molto valida. Lo scorso anno giocavamo nel girone toscano anche a livello di Juniores, quest’anno ci hanno cambiato girone siamo con Abruzzo e Marche, ho notato della differenza”.

Ad accompagnare Jacopo a Figline, oltre al padre Ruggero, anch’egli portiere che ha vestito con successo la maglia biancorossa (campionato di Eccellenza vinto nel 2000/01), c’era il dg Matteo Panzetta che commenta così questa giornata:

“Fa sempre piacere accompagnare i nostri giovani a questi eventi, ringrazio il selezionatore Corradetti e l’allenatore Venturini che tengono sempre conto del nostro settore giovanile, ci saranno almeno altri due appuntamenti, ad Altopascio e a Poggibonsi, credo che ne saranno visionati altri dei nostri giovani, magari lo stesso Sforza che era stato chiamato insieme a Formiconi, ma per i postumi dell’infortunio non è potuto venire. Torno infine sulle parole di Jacopo che ha ricordato il cambio di girone della Juniores, questa competizione seleziona i giocatori delle Under 19, ma le selezioni avvengono secondo i gironi delle prime squadre e in questa stagione, a parte le corregionali Trestina e Sansepolcro, tutte le altre avversarie non corrispondono. Forse la formula andrebbe rivista, ma soprattutto la composizione dei raggruppamenti delle Under 19 quest’anno ci ha veramente messo in difficoltà: sebbene stiamo primeggiando in classifica, il campionato Juniores propone infatti trasferte molto più lunghe di quelle della prima squadra e, appunto, tutte differenti”.

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Juniores Cup: Formiconi e Sforza convocati in rappresentativa

Per l’infortunio del centrocampista, risponderà il solo Formiconi.

Ci sono due giovani biancorossi tra i 18 convocati per il raduno di mercoledì 28 febbraio a Figline della rappresentativa del Girone E. Si tratta dei classe 2006 Jacopo Formiconi (portiere, a sinistra nella foto by Rebecca A.) e Nicola Sforza (centrocampista, a destra nella foto). Purtroppo il perdurare dell’infortunio di Sforza priverà il ragazzo di essere presente a questo primo incontro, finalizzato alla partecipazione alla Juniores Cup 2023/24.

Questa competizione è il torneo riservato alle selezioni dei migliori under 19 del campionato nazionale di calcio di Serie D che, sin dal lontano 1982, ha voluto sempre offrire una vetrina privilegiata ai giovani calciatori del massimo campionato dilettantistico italiano. Le selezioni juniores sono in tutto nove, quanti sono gli attuali gironi della Serie D.

Jacopo Formiconi sarà dunque presente mercoledì 28 febbraio alle 13.00 allo stadio “Goffredo del Buffa” di Figline Valdarno (FI) per la seduta di allenamento e l’amichevole in vista della JUNIORES CUP 2023/24, organizzata dal Dipartimento Interregionale. Con la convocazione di Jacopo si rinnova quanto accaduto la scorsa stagione quando fu l’altro portiere biancorosso, Emanuele Rossi, a partecipare a questa manifestazione.

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Arriva finalmente il primo successo esterno

A Trestina derby vinto al termine di una gara praticamente perfetta, tre punti che trascinano l’Orvietana quasi fuori dalla zona playout.

TRESTINA – ORVIETANA 0-1

TRESTINA (4-3-3): Fiorenza; Dottori, Contucci, Sensi (30’st Soldani), Bucci (41’st Bartolucci); Menghi, Conti, Farneti (20’st Marietti); Di Nolfo, Tascini, Belli. A disp.: Pollini, Tosti, Luchetti, Coppini, Giuliani, Cardaioli. All.: Ciampelli.

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Manoni (47’st Siciliano), Congiu, Ricci (47’st Labonia), Lorenzini; Mafoulou (30’st Marchegiani), Greco, Proia; Stampete (30’st Orchi), Marsilii (48’st Gomes), Fabri. A disp.: Rossi, Ciavaglia, Lupi, Di Natale. All.: Rizzolo.

ARBITRO: Iacopetti di Pistoia (Rosati di Roma 2 – Valenti di Roma 2).

RETE: 15’pt Contucci (T) aut.

NOTE: ammoniti: Ricci, Congiu (O); Conti, Sensi, Soldani (T). Recupero: 3’ + 7’.

Come all’andata, anche al ritorno il derby umbro si tinge di biancorosso e i tre punti conquistati valgono oro, visto che tra le ultime nove della classifica a vincere è solo l’Orvietana. Stante la squalifica di Santi e l’infermeria che ha restituito solo Labonia, entrato nel finale, Rizzolo ripropone la stessa formazione di Figline. Le quote scelte sono dunque Lorenzini in difesa, Mafouolou in mediana, Fabri e Marsilii in attacco. Nel Trestina manca l’ex di turno Omohonria. L’assenza di Caravaggi riporta Manoni ad occupare il ruolo di esterno basso e risulterà uno dei migliori in campo. L’Orvietana parte aggressiva, blocca il Trestina nella propria metà campo, si mette subito in evidenza Fabri che serve Proia in area: il suo colpo di testa fa la barba al palo. Il gol arriva poco dopo, sempre Fabri dà la scintilla per l’azione che deciderà il match: sua l’incursione sulla sinistra, superato un avversario mette palla sotto porta dove, nel tentativo di anticipare gli accorrenti Proia e Marsili, Contucci devia il pallone nella propria rete. L’Orvietana tiene bene il campo e, prima dell’intervallo, protesta per il mani in area di un difensore bianconero sul cross di Stampete, la deviazione sembra netta, l’arbitro è coperto e chiede lumi al suo assistente che però, tra le proteste, fa cenno che è tutto regolare.

Nella ripresa i padroni di casa provano a spingere un po’ più sull’acceleratore, nel primo quarto d’ora si fanno più propositivi, ma Marricchi non dovrà mai impegnarsi in alcuna parata. La difesa è perfetta, per almeno quattro volte gli attaccanti bianconeri vengono fermati in fuorigioco e quando riescono a concludere verso la porta, non centrano mai i pali. Passate le sfuriate senza esito del Trestina, l’Orvietana avrebbe per due volte l’occasione di chiudere i giochi, ma Marsilii sembra avere le polveri bagnate. Sul fronte opposto solo un calcio di punizione finito alto di Di Nolfo mette qualche brivido ai tifosi orvietani. Da segnalare l’esordio in maglia biancorossa al 30’ del secondo tempo del classe 2006 Michele Marchegiani. Vengono segnalati cinque di recupero, allungati poi a sette, ma l’Orvietana non trema e alla fine conquista la sua prima vittoria esterna stagionale, su un campo che era imbattuto da cinque mesi, collezionando così ben 10 punti nelle ultime 4 partite: e domenica al Muzi arriva la Sangiovannese, appena superata in classifica, un vero spareggio, una sorta di playout anticipato, un altro match di un’importanza fondamentale per la lotta per la permanenza nella quarta serie nazionale.

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Orvietana di scena a Trestina nel derby umbro

La vittoria contro il Cenaia ha riavvicinato l’Orvietana alla zona salvezza diretta, anche se l’affollamento al limite della zona playout, con cinque squadre in cinque punti, rende sempre pericolosa la classifica. Il calendario propone la trasferta di Trestina, contro l’altra squadra umbra del girone. Un campo storicamente ostile per i colori biancorossi. Lo Sporting Trestina, battuto all’andata al Muzi, sta avendo una stagione piuttosto soddisfacente, praticamente sempre lontano dalle zone basse. Dopo la retrocessione e il successivo ripescaggio della scorsa estate, i bianconeri, guidati in panchina da Davide Ciampelli, occupano ora l’ottavo posto. Il rendimento interno del Trestina conta di cinque vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. Il Giudice Sportivo ha privato della possibilità di disputare questo derby ad un protagonista per parte: i padroni di casa dovranno fare a meno dell’ex di turno Eddy Omohonria, espulso domenica scorsa, mentre l’Orvietana sarà priva di Riccardo Santi, autore della doppietta contro il Cenaia: il cartellino giallo per la grande esultanza nel finale è stato pagato a caro prezzo, vista la diffida che pendeva sull’attaccante. Anche dall’infermeria le notizie che arrivano non sono quelle attese: né Vignati, né Caravaggi sembrano recuperare. Torna invece a lavorare in gruppo Labonia, mentre Leonardo Cuccioletta si è sottoposto in settimana all’operazione al crociato del ginocchio sinistro, nella clinica di Villa Stuart. Tutta l’Orvietana calcio augura a Leonardo un veloce percorso di riavvicinamento al campo, gli stessi giocatori (vedi foto by Rebecca A.) hanno dedicato a Cuccioletta la vittoria di domenica scorsa.

Sporting Trestina – Orvietana si gioca domenica 25 febbraio alle ore 14.30 allo stadio L. Casini in località Trestina – Città di Castello. Arbitro: G. Iacopetti di Pistoia (C. Rosati di Roma 2 e L. Valenti di Roma 2)

Il settore giovanile agonistico propone il match in casa dell’Under 15, mentre saranno impegnate in trasferta tutte le altre formazioni dei campionati regionali. Di seguito tutte le gare nel dettaglio:

PROGRAMMA 24-25 FEBBRAIO

Campionato nazionale Serie D, girone E: Sporting Trestina – Orvietana, domenica 25 febbraio ore 14.30, stadio L. Casini – località Trestina, Città di Castello (PG).

Campionato nazionale Under 19, girone G: turno di riposo.

Campionato regionale Under 17, Serie A1, girone unico: Campitello – Orvietana, domenica 25 febbraio ore 11.00, stadio comunale località Campitello, Terni.

Campionato regionale Under 16, girone C: Amerina – Orvietana, sabato 24 febbraio ore 15.00, campo comunale di Giove (TR).

Campionato regionale Under 15, Serie A1, girone unico: Orvietana – Accademia Calcio Terni, domenica 25 febbraio ore 11.00, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 14, girone D: Football Campitello – Orvietana, domenica 25 febbraio ore 9.30, stadio comunale località Campitello, Terni.

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Vittoria targata Santi: nel finale doppietta e Orvietana a -3 dalla salvezza diretta

ORVIETANA – CENAIA 2-0

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Ciavaglia (17’st Gomes), Congiu, Ricci, Lorenzini; Orchi (17’st Siciliano), Greco, Proia; Stampete (17’st Santi), Marsilii (17’st Mafoulou), Fabri (48’st Di Natale). A disp.: Rossi, Martini, Manoni, Marchegiani. All.: Broccatelli (Rizzolo squalificato).

CENAIA (5-3-2): Borghini; Rossi, Pasquini, Degli Esposti, Signorini, Malara (35’st Ferretti); Tognocchi (7’st Becucci), Caciagli, Rustichelli (21’st Bartolini); Manfredi (33’st Macchia), Simonini (27’st Fontana). A disp.: Baroni, Campera, Bracci, Gucciardi. All.: Iacobelli.

ARBITRO: Gambacurta di Enna (Gentilezza di Civitavecchia – Passeri di Roma 1).

RETI: 40’st rig. e 45’st Santi.

NOTE: espulso: Ferretti (C) al 41’st per proteste; ammoniti: Ciavaglia, Ricci, Mafoulou, Santi (O), Malara, Signorini, Borghini (C). Angoli: 3-0. Recupero: 0’ + 6’.

Servivano solo i tre punti e nel finale l’Orvietana li acciuffa, una vittoria tutta a firma Riccardo Santi, il centravanti partito dalla panchina, che si è guadagnato il rigore, lo ha realizzato a cinque dalla fine e a completato l’opera con la doppietta al 90’. Orvietana senza gli infortunati Vignati e Caravaggi, si opta per l’esordio da titolare di Ciavaglia, confermato Ricci centrale. Davanti si preferisce partire con Stampete e Marsilii. Cenaia che, al netto dello squalificato Papini, fa un solo cambio rispetto all’ultima gara pareggiata in casa contro il Grosseto. Cambia però il sistema di gioco Iacobelli e l’inedito 5-3-2 imbriglia l’Orvietana per tutto il primo tempo.

Dopo oltre quindici minuti senza emozioni, ecco al 18’ una doppia occasione per gli ospiti, prima Simonini si ritrova una palla ghiotta da spingere in rete, ma calcia debole, sul proseguo dell’azione Congiu interviene e devia la palla sul proprio palo. L’Orvietana risponde alla mezzora con una progressione di Marsilii che entra in area mette al centro verso Proia, c’è un intervento di un difensore che rischia l’autorete, para però Borchini senza trattenere, poi salva tutto Rossi che evita il gol, ma parando di fatto (nella foto by Rebecca A.) con un braccio in caduta. Grandi proteste, ma per l’arbitro è tutto regolare. Proia e Fabri provano a creare superiorità numerica, ma le fitte maglie dei difensori toscani hanno spesso la meglio. Il primo tempo non riserva altre emozioni.

Ripresa che sembra iniziare sulla stessa falsariga, bisogna attendere il 17’ per il sussulto biancorosso: Greco va a battere una punizione, si apre una mischia in area al termine della quale Marsilii prova a girare, ma la palla termina a lato. L’Orvietana allora cambia pelle: entrano contemporaneamente Gomes, Mafoulou, Santi e Siciliano per Ciavaglia, Orchi, Marsilii e Stampete. Si passa così al 3-5-2.

Le azioni si fanno un po’ meno sterili come al 29’ quando proprio uno dei neo entrati, Mafoulou, calcia di potenza, ma viene ribattuto da un difensore, Santi manca la rovesciata e l’Orvietana trova solo angolo. L’unica azione di marca toscana arriva un minuto dopo quando Becucci crea scompiglio al limite poi finisce a terra, l’azione prosegue, ma Manfredi pecca di mira.

La gara si decide a cinque dal termine. Punizione di Proia che manda palla in area, c’è una ribattuta, cominciano le proteste per un mani, Fabri colpisce di testa e manda palla nell’ultimo metro, Santi prova ad intervenire, ma viene messo a terra dal portiere: per l’arbitro è rigore, che lo stesso Santi trasforma, sbloccando una gara che sembrava destinata allo 0-0. Per le proteste viene espulso Ferretti, da poco entrato.

Santi poi completa l’opera allo scoccare del 90’, quando entrando in area da destra, dopo una triangolazione, trova il diagonale giusto per mettere al sicuro il risultato.

Tre punti fondamentali per i biancorossi che si ritrovano ora a meno 3 dalla zona salvezza diretta. Domenica prossima l’Orvietana sarà impegnata nel derby umbro a Trestina.

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Torna a giocare in casa l’Orvietana: arrivano i pisani del Cenaia

Match importantissimo per la classifica. La Juniores va a L’Aquila.

Dopo la sosta torna la Serie D ed al Muzi andrà in scena Orvietana – Cenaia. I toscani, al loro primo storico campionato di quarta serie, sono attualmente penultimi in classifica, quindi in zona retrocessione diretta a meno 6 dalla zona playout. Il Cenaia viene dal pareggio interno contro il Grosseto, un pareggio che sa di beffa visto che i Maremmani hanno trovato il gol del definitivo 2-2 solo al 94’. È una gara che l’Orvietana non può fallire, ma i pisani verranno al Muzi consapevoli di giocarsi quasi tutto, un ulteriore passo falso costringerebbe il Cenaia ad una rincorsa troppo ardua, ma anche un passo falso dell’Orvietana la farebbe precipitare troppo in basso: saranno quindi punti pesantissimi quelli messi in palio. Il rendimento esterno del Cenaia è da brividi: 1 solo punto in dieci trasferte, con appena 5 gol segnati lontano da casa a fronte di 25 subiti. Tra le fila ospiti mancherà per squalifica il difensore esterno Elia Papini.

L’Orvietana ha sfruttato la sosta per provare a recuperare gli infortunati. Due settimane fa l’infermeria aveva ben 6 occupanti: Caravaggi, Vignati, Siciliano, Santi, oltre ai lungodegenti Cuccioletta e Labonia. Se Santi e Siciliano sembrano recuperati, resta in dubbio Vignati, mentre per Caravaggi probabilmente si dovrà aspettare un’altra settimana.

Si gioca domenica 18 febbraio alle ore 14.30 allo stadio L. Muzi.

Il settore giovanile agonistico propone la trasferta a L’Aquila per l’Under 19, le gare interne di Under 17 e Under 16 e l’impegno fuori casa per l’Under 15. Di seguito il programma completo:

PROGRAMMA 17-18 FEBBRAIO

Campionato nazionale Serie D, girone E: Orvietana – Cenaia, domenica 18 febbraio ore 14.30, stadio L. Muzi – Orvieto.

Campionato nazionale Under 19, girone G: L’Aquila – Orvietana, sabato 17 febbraio ore 15.00, stadio Gran Sasso d’Italia – L’Aquila.

Campionato regionale Under 17, Serie A1: Orvietana – Accademia calcio Terni, sabato 17 febbraio ore 17.30, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 16, girone C: Orvietana – Julia Spello Torre, domenica 18 febbraio ore 11.00, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 15, Serie A1: Santa Sabina – Orvietana, domenica 18 febbraio ore 11.00, stadio Mariotti – Santa Sabina (PG).

Campionato regionale Under 14, girone D: Orvietana – Academy Terni: gara posticipata a mercoledì 21.

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Serie D ferma, Orvietana in amichevole a Tivoli

Derby di alta classifica per la Juniores, giocano in casa anche i Giovanissimi Under 15.

Turno di sosta per il campionato di Serie D, la quarta serie nazionale si ferma visto l’impegno della propria rappresentativa al torneo di Viareggio.

L’Orvietana, se da un lato potrà sfruttare la sosta per recuperare i diversi infortunati, dall’altro – sono parole rilasciate dal proprio allenatore Rizzolo in settimana – avrebbe quasi preferito non fermarsi, viste le buone prove delle ultime due uscite (vittoria contro il Seravezza e pareggio esterno a Figline). Per non perdere il ritmo, è stata organizzata un’amichevole contro una pari categoria: sabato 10 febbraio in mattinata i biancorossi giocheranno a Tivoli, contro la compagine locale che milita nel girone F di Serie D e lotta, come l’Orvietana, per evitare i playout. Il campionato tornerà domenica prossima, 18 febbraio, quando ad Orvieto arriveranno i pisani del Cenaia, per quello che sarà uno scontro diretto importantissimo.

Il programma del settore giovanile agonistico prevede invece un interessantissimo derby, in zona playoff, per la Juniores Nazionale che ospita il Trestina, l’impegno interno per l’Under 15 capolista, mentre giocano in trasferta l’Under 16 che ha in programma lo scontro diretto per le prime posizioni a Foligno e l’Under 14, anch’essa a un punto dalla vetta, che va a Narni. Rinviata a fine mese la gara dell’Under 17.

Di seguito il programma completo:

PROGRAMMA 10-11 FEBBRAIO

Campionato nazionale Serie D, girone E: turno di riposo.

Campionato nazionale Under 19, girone G: Orvietana – Trestina, sabato 10 febbraio ore 15.00, antistadio O. Achilli, Orvieto.

Campionato regionale Under 17, Serie A1: V. A. Sansepolcro – Orvietana: rinviata al 28 febbraio.

Campionato regionale Under 16, girone C: Fulgens Foligno – Orvietana, sabato 10 febbraio ore 15.00, stadio Cecchini, Foligno (PG).

Campionato regionale Under 15, Serie A1: Orvietana – V. A. Sansepolcro, domenica 11 febbraio ore 11.00, antistadio O. Achilli, Orvieto.

Campionato regionale Under 14, girone D: Narnese – Orvietana, sabato 10 febbraio ore 17.15, campo S. Anna, Narni Scalo (TR).

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L’Orvietana riacciuffa il Figline nel finale

Rigore negato in avvio. Sul proseguo dell’azione arriva il gol dei toscani, a 5 dal termine Proia rimette tutto in parità.

Nella foto by Rebecca A.: l’autore del gol Daniele Proia, a destra, che esulta con Alessio Ciavaglia dopo il pareggio.

FIGLINE – ORVIETANA 1-1

FIGLINE (4-4-2): Conti, Dema, Sabatini, Ficini, Simonti; Zhupa (38’st Lebrun), Torrini, Sesti, Saccardi (13’st Cavaciocchi); Bruni (33’st Zellini), Diarra. A disp.: Simoni, Malpaganti, Fiore, Banchelli, Bonavita, Masini. All.: Tronconi.

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Manoni (31’st Di Natale), Congiu, Ricci, Lorenzini; Mafoulou (24’st Ciavaglia), Greco, Proia; Stampete (24’st Orchi), Marsilii, Fabri. A disp.: Rossi, Siciliano, Marchegiani, Gomes, Sforza, Chiaverini. All.: Broccatelli (Rizzolo squalificato).

ARBITRO: Cortale di Locri (Licari di Marsala – Reitano di Acireale).

RETI: 8’pt Zhupa (F), 40’st Proia (O).

NOTE: ammoniti: Congiu, Mafoulou, Greco, Proia (O), Torrini (F). Angoli: 2-7. Recupero: 1’+ 5’.

A guardare la classifica potrebbe sembrare che il punto strappato con le unghie e con i denti a Figline possa valere poco, visti i risultati che sono giunti dagli altri campi, in realtà rappresenta un buon segnale, in vista del calendario che, dopo la sosta, comincerà ad essere, almeno sulla carta, meno duro. L’Orvietana va in gol per la terza gara di fila, trova punti in trasferta (non accadeva da due mesi) e mostra continuità con la vittoria di domenica scorsa.

A Figline è stata una lotta, tanto agonismo, animosità e colpi anche a gioco fermo. L’Orvietana ha l’infermeria piena, mancano Vignati, Siciliano e Caravaggi in difesa, Santi in attacco, oltre ai lungodegenti Cuccioletta e Labonia. In panchina, stante la squalifica di Rizzolo, c’è Broccatelli. La novità è Manoni come esterno di difesa, dove giocano anche Ricci, Congiu e Lorenzini. Torna titolare Marsilii in attacco, confermato Mafoulou come quota a centrocampo. Figline con tutti gli effettivi disponibili, torna in porta Conti, Simonti è preferito a Banchelli.

La gara si sblocca prima di dieci minuti: Greco guadagna e va a battere un calcio d’angolo, palla in area dove Congiu è vistosamente trattenuto, grandi proteste, ma per l’arbitro è tutto regolare, il Figline riesce a trasformare l’azione da difensiva ad offensiva, veloce scambio Ficini, Torrini e lancio lungo per Zhupa, che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e porta in vantaggio i fiorentini.

L’Orvietana si fa vedere a metà tempo con la conclusione dalla distanza di Lorenzini, traiettoria velenosa e deviata in corner. Intorno alla mezz’ora sembra ripetersi quanto visto all’inizio, con l’Orvietana che prova ad attaccare e rischia nelle ripartenze: è Proia che riesce a scendere fin quasi a fondocampo e costringe il portiere di casa a intervenire sul primo palo, ma parte subito in velocità il Figline con il duo Saccardi – Diarra che di nuovo riescono a ribaltare l’azione, la conclusione dell’attaccante gialloblu però finisce larga. La reazione dell’Orvietana è affidata ad una discesa di Stampete, tra i più attivi, e con un cross dalla tre quarti di Manoni, sul quale esce Conti in presa sicura.

Ripresa che inizia con gli stessi protagonisti, l’Orvietana si vede al 10’ con Fabri che prova a far filtrare palla in area, la difesa ribatte, lo stesso Fabri allora tenta la conclusione dal limite che finisce alta. Il Figline non reagisce, non riuscirà praticamente mai a tirare in porta nel secondo tempo, il vento sembra proprio cambiato. I biancorossi collezionano angoli in sequenza, in un caso Congiu arriva di testa sottoporta, ma manda alto. L’Orvietana protesta ancora per un probabile tocco di mani in area di Dema, ma l’arbitro fa cenno che il braccio del difensore è ben aderente al corpo.

Dopo tanto tambureggiare arriva nel finale il meritato pareggio. La firma è del più battagliero in campo, ovvero Proia, l’ultimo ad arrendersi, la sua bordata è parata, ma non trattenuta da Conti, sulla ribattuta un primo contrasto sembra favorire ancora la difesa dei toscani, ma arriva lo stesso Proia che trova finalmente lo spazio giusto per mettere la palla in rete.

Gara che ora si infiamma, altra ripartenza Figline con una conclusione potente di Diarrà, ma poco precisa, sul ribaltamento di fronte, azione manovrata con Di Natale che serve Proia, pallone che finisce alto. Nel recupero Orvietana che spinge ancora, ci vuole un salvataggio di Ficini sulla ripartenza di Proia, che aveva innescato Fabri, ma sul cross in area il difensore di casa sventa il pericolo.

Domenica prossima il campionato di Serie D osserverà una giornata di sosta, si tornerà in campo domenica 18 febbraio in casa contro il Cenaia.

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La trasferta di Figline crocevia per la salvezza dell’Orvietana

I fiorentini hanno 10 punti in più, ma in casa hanno fatto peggio che in trasferta.

La vittoria contro il Seravezza ha riconsegnato serenità e certezze ad un ambiente che veniva da un lungo periodo senza successi. A Figline, domenica prossima, ci sarà da affrontare un avversario che in casa ha vinto solo 3 volte su 11 partite e che fu battuto ad Orvieto, nel match di andata. È una giornata importante che potrebbe ridisegnare la classifica delle zone basse, visto che le squadre attorno ai biancorossi in graduatoria si sfidano tra loro: sono in programma, infatti, Mobilieri Ponsacco – Real Forte Querceta e Sangiovannese – Aquila Montevarchi, con il Sansepolcro che va a Gavorrano.

Rizzolo dovrà fare a meno di Caravaggi, infortunatosi domenica scorsa, si rivaluteranno le sue condizioni prima della gara casalinga contro il Cenaia del prossimo 18 febbraio (domenica 11 il campionato di Serie D osserverà un turno di sosta, quasi una fortuna per recuperare gli infortunati). Anche Vignati e ovviamente Labonia e Cuccioletta sono ai box, attenzione anche ai tanti diffidati: Santi, Siciliano, Marricchi e lo stesso Caravaggi.

Si gioca domenica 4 febbraio alle ore 14.30 allo stadio Del Buffa di Figline Valdarno (FI). Arbitro: G. Cortale di Locri (V. Licari di Marsala – A. Reitano di Acireale).

Per quanto riguarda il settore giovanile agonistico: turno di riposo della Juniores, che si protrarrà anche la settimana prossima per il Torneo di Viareggio dove è impegnata la selezione di Serie D. Impegni interni per Under 17, contro il Trestina, Under 16, contro la Narnese (sfida al vertice) e Under 14 contro la Polisportiva Ternana. Gioca invece in trasferta, sul campo dell’Ellera, l’Under 15.

Di seguito il programma completo:

PROGRAMMA 3-4 FEBBRAIO

Campionato nazionale Serie D, girone E: Figline – Orvietana, domenica 4 febbraio ore 14.30, stadio G. Del Buffa, Figline Valdarno (FI).

Campionato nazionale Under 19, girone G: turno di riposo.

Campionato regionale Under 17, Serie A1: Orvietana – S. Trestina, sabato 3 febbraio ore 15.30, antistadio O. Achilli, Orvieto.

Campionato regionale Under 16, girone C: Orvietana – Narnese, domenica 4 febbraio ore 11.00, antistadio O. Achilli, Orvieto.

Campionato regionale Under 15, Serie A1: Ellera – Orvietana, domenica 4 febbraio ore 11.00, antistadio comunale località Ellera, Perugia.

Campionato regionale Under 14, girone D: Orvietana – Polisportiva Ternana, sabato 3 febbraio ore 17.30, antistadio O. Achilli, Orvieto.

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Termina il digiuno di vittorie: tre punti d’oro contro il Seravezza

I gol nel primo tempo di Santi su rigore e Congiu. Nel finale autorete che ha riaperto la gara.

ORVIETANA – SERAVEZZA P. 2-1

ORVIETANA(4-3-3): Marricchi; Caravaggi (7’st Gomes), Siciliano, Congiu, Lorenzini; Mafoulou, Greco (45’st Ricci), Proia (45’st Orchi); Stampete (25’st Marsilii), Santi (25’st Manoni), Fabri. A disp.: Rossi, Ciavaglia, Marchegiani, Di Natale. All.: Rizzolo.

SERAVEZZA P. (4-2-3-1): Lagomarsini; Salerno, Mannucci, Lopez Petrucci (40’st Maccabruni), Ivani; Simonetti (22’st Mugelli), Granaiola; Brugognone (14’st Sforzi), Loporcaro (22’st Delorie), Camarlinghi (7’st Putzolu); Benedetti. A disp.: Mariani, De Ferdinando, Lari, Conti. All.: Amoroso.

ARBITRO: Marin di Portogruaro (Condrut di Castelfranco V. – Pallone di Vicenza).

RETI: 24’pt Santi rig. (O), 44’pt Congiu (O), 30’st Congiu autorete (S).

NOTE: Espulso l’allenatore dell’Orvietana Rizzolo al 44’st per proteste, ammoniti: Santi, Stampete, Greco, Siciliano, Lorenzini (O), Ivani, Mannucci, Brugugnone (S). Angoli 2-5. Recupero: 4’+ 7’.

Mancava da troppo tempo, dal lontano 12 novembre quando al Muzi cadde l’altra versiliese del girone: il Real Forte dei Marmi Querceta. Tre punti che consentono ai biancorossi di rimanere ancorati al gruppo ai limiti della zona playout e di rivedere più vicina anche la zona salvezza diretta.

Rizzolo conferma la difesa a quattro dove c’è Siciliano per l’infortunio di Vignati e torna titolare anche Lorenzini, viene scelto Mafoulou come quota di centrocampo, così da poter utilizzare entrambi gli attaccanti over insieme: Santi e Stampete. Scelta questa dovuta anche al brutto infortunio occorso in allenamento a Cuccioletta. Gli ospiti hanno squalificati Coly in difesa e Bedini a centrocampo.

Primo tiro in porta dell’Orvietana al 5’: azione che si sviluppa sulla sinistra con Fabri che entra in area, supera un avversario, ma la conclusione è facilmente controllata da Lagomarsini. Tre minuti dopo Stampete riceve palla al limite, riesce a girarsi e a penetrare in area, ormai senza avversari davanti, ma non centra la porta. Si vedono poi gli ospiti al 15’: palla che sembra innocua in area, il rinvio di testa della difesa va a colpire un attaccante, la palla carambola sulla traversa. Poco dopo una punizione di Camarlinghi pesca Loporcaro in area, para d’istinto Marricchi che salva il risultato. Ripartenza immediata con Stampete, ma la sua conclusione è rallentata da una deviazione, che favorisce l’intervento di Lagomarsini.

Al 23’ ancora Stampete protagonista, di nuovo riesce a girarsi al limite ed entrare nei sedici metri, dove viene trattenuto da Ivani: è rigore: Santi va sul dischetto e spiazza il portiere. Il Seravezza non reagisce e arriva un’ulteriore ripartenza biancorossa, stavolta con Fabri che ruba palla a centrocampo, corre via veloce, serve Proia sulla sinistra, ma il suo cross in area non risulta pericoloso. Il buon gioco dell’Orvietana viene premiato prima dell’intervallo: Mafoulou si guadagna una punizione che va a battere Greco, palla precisa sul secondo palo, dove stacca di testa Congiu salito dalla difesa, Lagomarsini tocca, ma la palla si insacca: è 2-0

Lungo recupero nel primo tempo e al 47’ Camarlinghi trova il passaggio filtrante per Lopez, che spreca l’occasione di riaprire i giochi.

La ripresa inizia con una brutta tegola per l’Orvietana, che si ritrova Caravaggi, uno dei migliori, sempre presente 21 partite su 21, infortunato. Con l’Orvietana momentaneamente in 10, occasionissima per il Seravezza, ma Simonetti, solo davanti al portiere, manda alto. Entra Gomes al posto di Caravaggi.

La gara ora è meno spettacolare rispetto al primo tempo, l’Orvietana tiene distante dalla sua porta Benedetti e compagni, ma tutto si riapre alla mezz’ora: su una palla che arriva in area a media altezza, Congiu, quasi di controbalzo, anticipa Marricchi in uscita e causa una sfortunata autorete.

Il Seravezza prova a crederci e spinge, ma rischia al 39’ quando Marsili lancia Mafoulou, la conclusione del numero 5 è però centrale. Vengono assegnati 7 di recupero, finale con proteste: Lagomarsini sembra prendere palla con le mani nettamente fuori area, ma la terna non si accorge di nulla, poco dopo ci sono proteste nell’area opposta, c’è tensione, ma i biancorossi stringono i denti e portano a casa una vittoria fondamentale.

Prossimo turno domenica prossima a Figline Valdarno.