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“Rammaricati, ma non preoccupati”. Il punto dopo la prima sconfitta.

Il calendario ora prevede 5 trasferte e 3 gare in casa fino a fine anno.

Si riparte dalle parole del tecnico Gianfranco Ciccone a fine match: “Rammaricati, ma non preoccupati”. La prima sconfitta, contro la bestia nera Olimpia Thyrus, ha lasciato l’amaro in bocca perché sicuramente i biancorossi non meritavano di ritornare da Terni con un pugno di mosche in mano, ma allo stesso tempo non è che la squadra abbia di fatto mostrato dei passi indietro. Certo l’ennesima espulsione ha finito per pesare, un po’ troppa euforia di chiudere presto il compito affidato è stata cattiva consigliera, d’altronde fin qui l’Orvietana, a parte la gara contro il Pontevalleceppi già decisa dopo 25’, ha sempre dovuto attendere per risolvere le partite a proprio favore. Ci sarebbe anche da discutere su certe decisioni arbitrali nel match di Terni, ma come ha ben fatto Ciccone a fine gara, lasciamo perdere…cose se succedono.

Fino alla pausa natalizia il calendario poi non aiuterà, erano previste infatti ben 6 trasferte nelle ultime 9 partite del 2021: oltre la già affrontata a Terni contro l’Olimpia Thyrus, i biancorossi in questi ultimi due mesi dell’anno dovranno recarsi a Sansepolcro, Bastia, Spoleto, Ellera e Pontevalleceppi, mentre giocheranno appena 3 partite in casa contro Assisi Subasio, Nestor e Massa Martana. Si arriverà dunque alla pausa natalizia con il calendario che avrà già superato la 3° giornata di ritorno.

Va ricordato che questa rosa non è stata costruita per vincere il campionato, l’obiettivo dichiarato di inizio stagione, sia dal dg Alvaro Arcipreti in modo esplicito, sia dal presidente Biagioli tra le righe (“un campionato in linea con quanto stava accadendo prima dello stop”) era centrare i playoff, ovvero di entrare tra le prime 5 della classifica. Un obiettivo considerato azzardato da qualcuno che, pronostici alla mano, vedeva i primi 5 posti già occupati: si parlava di Ellera, Lama, Narnese, Sansepolcro e Castiglione del Lago.

Ebbene la classifica oggi pone l’Orvietana, malgrado questa sconfitta, con 12 punti di vantaggio (in 12 partite…) sulla 6° posizione, occupata proprio dal Sansepolcro prossima avversaria. Ora il campionato è sicuramente ancora lungo, ma ipotizzare che l’Orvietana possa essere superata in classifica da 5 squadre è piuttosto arduo. Verrebbe quasi da dire che l’obiettivo dichiarato ad inizio stagione sembra già virtualmente conquistato a fine ottobre.

Nessuno si tira indietro”, stavolta le parole sono del presidente, a conferma che in casa Orvietana si è già dichiarato di voler alzare l’asticella e provare a lottare per il primato. Tutto giusto ci mancherebbe, ma se si è saltata agevolmente la quota stabilita ad inizio stagione, non è detto che si possa saltare con altrettanta disinvoltura anche la quota successiva.

Ma intanto l’Orvietana è sempre prima in classifica, magari il calendario potrebbe non essere un alleato a breve, ma poi torneranno impegni duri per tutti, inoltre chissà se il mercato di dicembre non possa regalare qualche sorpresa. Insomma per dirla alla Ciccone “rammaricati, ma non preoccupati”, da qui al 16 aprile ci sarà da divertirsi, soffrendo e gioendo ogni settimana, vivendo le sfide che arriveranno con entusiasmo e passione, a partire da domenica prossima: appuntamento a Sansepolcro alle 14.30!

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