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Bracaletti e Flavioni portano l’Orvietana a +9

Gara resa difficile dal forte vento e da un terreno di gioco duro, ma il capitano segna appena dopo 1’.

GUALDO CASACASTALDA – ORVIETANA 0-2

GUALDO CASACASTALDA (3-5-2): Antonini; Coppola (34’st Pagliuca), Bollesina (19st Mancinelli), Bensi (9’st Dedja); Scarpini, Mangiaratti, Ghezzi (6’st Minuti), Favaro, Pelliccia; Bouaquil (19’st Santibacci), Garufi. A disp.: Fortini, Romani, Agostinelli, Scaramucci. All.: Tomassoli

ORVIETANA (4-2-3-1): Frola; Lanzi (38’st Boninsegni), Fapperdue, Guinazu, Flavioni (41’st Biancalana); Proietti, Di Patrizi (3’st Nicodemo); Bracaletti, Guazzaroni (33’st Keita), Vicaroni (3’st Cotigni); Sciacca. A disp.: Rossi, Barbini, Lombardelli, Baci. All.: Nevi (Ciccone squalificato).

ARBITRO: Trotta di Foligno (Finori di Gubbio – Spena di Perugia).

MARCATORI: 1’pt Bracaletti, 17’st Flavioni

NOTE: ammoniti: nessuno. Angoli: 8-0 per l’Orvietana. Recupero: 0’+ 4’.

Un gol per tempo e la pratica Gualdo Casacastalda è risolta, una giornata in meno e due punti in più in classifica sulla seconda, visto il pareggio del Lama. Ormai si aspetta solo la certificazione della matematica, che non potrà comunque arrivare prima di almeno tre giornate, ma la strada verso il ritorno in Serie D, dove l’Orvietana manca da 10 anni esatti, sembra proprio segnata.

La squadra, oggi guidata da Giacomo Nevi vista la squalifica di Ciccone, è priva di Greco, anch’esso fermato dal Giudice Sportivo, e si presenta con Di Patrizi in mediana accanto a Proietti, in attacco torna invece titolare Vicaroni. Partono dalla panchina quindi Nicodemo e Cotigni. Il Gualdo scende in campo con una formazione completamente formata da millennials, i più anziani sono i 5 classe 2000, mentre i sottoquota sono addirittura 6 nell’undici iniziale, compreso il 2003 Bouaquil.

Pomeriggio caratterizzato da un fortissimo vento, con raffiche che rendono spesso fuori controllo le traiettorie del pallone.

Un solo giro di orologio e l’Orvietana si trova subito in vantaggio: da una rimessa laterale sull’out di sinistra ad opera di Flavioni, la palla arriva in area dove Sciacca serve il capitano che anticipa tutti e supera Antonini. 7° rete in campionato per Andrea Bracaletti.

Le condizioni ambientali, forte vento di direzione variabile e terreno duro, non aiutano le giocate lineari, ma attorno al quarto d’ora i biancorossi sfiorano il raddoppio quando Guazzaroni consegna palla in area a Vicaroni che prova il pallonetto, ma Antonini in uscita sventa tutto. L’unico rischio l’Orvietana lo subisce al 18’ quando Frola si attarda a rinviare, interviene su di lui Bouaquil che riesce ad intercettare il pallone, ma senza poi riuscire a creare qualcosa di veramente pericoloso.

La ripresa inizia sempre con il vento protagonista, tanto che un tiro all’apparenza innocuo di Ghezzi, dalla lunga distanza, finisce dalle parti di Frola che non riesce a valutare bene il percorso, il portiere prima pensa di arrivare sulla sfera, che poi cambia traiettoria e, dopo un beffardo rimbalzo, si stampa sulla parte alta della traversa. Ma il Gualdo fatica a superare la tre quarti campo e, sebbene il risultato parli di vantaggio risicato, la sensazione che la gara possa riaprirsi non si ha mai.

Arrivano quindi i primi cambi, nell’Orvietana entrano Cotigni e Nicodemo per Di Patrizi e Vicaroni, tra i padroni di casa invece Ghezzi lascia il posto a Minuti. L’Orvietana potrebbe chiuderla all’8 del secondo tempo quando Pelliccia regala palla a Sciacca che lancia Nicodemo, ma Bollesina ferma in angolo l’esterno biancorosso appena entrato. Il raddoppio arriva comunque al minuto 17: Guazzaroni entra in area dal alto corto, il suo suggerimento al centro viene deviato da Bollesina e, sulla respinta, Flavioni trova il sinistro coordinandosi alla perfezione tanto che il pallone finisce all’angolino. Seconda soddisfazione stagionale per il difensore che aveva sfiorato il gol anche nelle precedenti gare.

Lo 0-2 addormenta un po’ la gara, l’Orvietana si fa rivedere solo al minuto 36’ quando Bracaletti suggerisce per Nicodemo, ma Antonini riesce a impedire che il passivo per i suoi diventi più pesante.

Nel finale da segnalare nell’Orvietana l’esordio di Boninsegni che prende il posto di Lanzi, per lui si tratta di un ritorno in campo dopo l’infortunio occorsogli ad inizio stagione quando vestiva la maglia del Castiglione del Lago.

Prima del triplice fischio, sull’ennesimo angolo battuto dall’Orvietana, ci prova anche Sciacca di testa, ma la palla sfiora solo l’esterno della rete.

Ora l’Orvietana usufruirà di un doppio turno casalingo, domenica prossima al Muzi sarà di scena l’Olympia Thyrus San Valentino.

CLASSIFICA:

Orvietana 65
Lama 56
Narnese 52
Pontevallecceppi 49
Ellera 48*
Nestor 40
V.A. Sansepolcro 39
Branca 38*
Massa Martana 38
Cast. Lago 36
San Sisto 34
Ol. Thyrus 33
Bastia 32
Ducato Sp. 30
Castel del Piano 29
Angelana 26
Gualdo Cas. 19 (-1)
F. Assisi Subasio 18

Ellera e Branca una gara in meno (recupero mercoledì 30 marzo), Gualdo Casacastalda 1 punto di penalizzazione.

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