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Un’Orvietana da urlo sbanca il campo del Seravezza

Fabri e Proia ribaltano il vantaggio dei Versiliesi

SERAVEZZA – ORVIETANA 1-2

SERAVEZZA (3-5-2): Lagomarsini; Mosti, Sanzone, Coly (33’st Accorsini); Paolieri (24’Sava), Bedini, Lepri (33’st Cesari), Greco, Raineri (37’st Bartolini); Bocci (24’st Stabile), Benedetti. A disp.: Borghini, Turini, Salerno, Sforzi. All.: Brando.

ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi, Ricci, Mauro; Paletta, Fabri, Sforza (39’st Pelliccia), Proia (27’st Esposito), Bologna; Panattoni (27’st Coulibaly), Caon (39’st Simic). A disp.: Formiconi, Congiu, Darboe, Martini, Marchegiani. All.: Rizzolo.

ARBITRO: El Amil di Nichelino (Fracasso di Torino – Battan di Trento).

RETI: 42’pt Mosti (S), 46’pt Fabri (O), 15’st Proia (O).

NOTE: ammoniti: Coly, Lagomarsini (S), Fabri (O). Angoli: 8-7. Recupero: 1’+5’.

L’Orvietana ribalta il Seravezza e torna dalla Versilia con una vittoria d’oro, al termine di una gara giocata alla grande al cospetto di una squadra altrettanto bella da vedersi. Partita ricca di azioni e sempre viva, senza momenti di pausa che ha allietato gli spettatori del Buon Riposo di Seravezza. I toscani, un solo gol subito nelle sette precedenti partite, perdono così il secondo posto della classifica, a vantaggio dell’ACF Foligno, mentre i biancorossi ora vedono la zona playoff a quattro lunghezze.

Rizzolo non ha Caravaggi squalificato, sceglie di piazzare Bologna al suo posto, novità anche in difesa dove capitan Ricci si sposta al centro, tra Berardi e Mauro. Nei padroni di casa out lo squalificato Menghi in mediana, anche Brando si schiera con un 3-5-2.

Gara che parte subito con ritmi veloci. Una triangolazione Bologna Proia, porta Bologna sotto porta, ottenendo solo un corner. Dall’altra parte azione insistita del Seravezza, alla fine è Benedetti ad avere la palla buona, ma non trova la porta. I padroni di casa si fanno pericolosi con le conclusioni dalla distanza di Raineri.  Pochi i momenti di pausa, intorno alla mezz’ora gran palla di Proia a Panattoni che prova ad anticipare il portiere in uscita, Lagomarsini riesce a ribattere la palla che arriva a Caon, conclsuione verso la porta vuota del numero undici, ma la palla finisce a lato di un niente. Ci proveranno anche Fabri e Proia per i biancorossi, ma la mira non è perfetta.

Dopo diverse occasioni per l’Orvietana, arriva il vantaggio del Seravezza, nel segno di Mosti che fa partire l’azione, serve Paolieri, il triangolo si chiude proprio con Mosti che di testa gonfia la rete.  L’Orvietana reagisce e prima del riposo, prima sfiora il gol poi lo trova. Berardi colpisce di testa da distanza ravvicinata, palla deviata in angolo. Ma nell’unico minuto di recupero del primo tempo, Fabri decide di fare tutto da solo, arriva nei sedici metri, difende palla in area e trova la girata giusta che vale il pari e così si chiude il primo tempo. Primo gol ufficiale in maglia biancorossa per Fabri (nella foto by Rebecca A. la sua esultanza).

I ritmi restano alti anche in avvio ripresa, ancora Raineri cerca la conclusione a girare dalla distanza, ma è un fuoco di paglia, l’Orvietana è messa meglio in campo e ribalta il risultato al quarto d’ora, anche in questo caso è ancora Fabri a dare il via all’azione, si libera Bologna sulla sinistra, il numero 3 biancorosso supera un avversario e consegna palla all’accorrente Proia che angola la palla là dove Lagomarsini non può arrivare. Il gol porta l’Orvietana sugli scudi, ancora Fabri giganteggia a centrocampo, dà palla a Panattoni, Lagomrsini stavolta è attento. Poi è il neoentrato Coulibaly a are la possibilitò a Caon, che entra in area e preferisce concludere anziché servire l’accorrente Esposito.

Il Seravezza reagisce di impeto e a dieci dal termine produce un ‘azione in area con protagonisti un po’ tutti gli attaccanti, ma la palla è più volte intercettata dalla difesa biancorossa che si salva. Nel finale una punizione di Benedetti ben controllata da Rossi è l’ultima fiammata dei toscani.

L’Orvietana si difende con ordine e in ripartenza prova a pungere più volte, ma senza esito. Quanto basta però per trovare tre punti di prestigio che rendono la classifica dei biancorossi ancora più tranquilla.

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L’Orvietana sul campo della seconda in classifica

Ancora una trasferta, stavolta si fa visita al Seravezza.

Altra trasferta per l’Orvietana che si reca in Versilia, a Seravezza, in provincia di Lucca, per affrontare la squadra guidata in panchina da Lucio Brando, attuale seconda in classifica. Il Seravezza ha dieci punti in più dell’Orvietana, vanta appena tre sconfitte nelle 23 gare fin qui disputate e ha in rosa quel Lorenzo Benedetti più volte capocannoniere in questo girone di Serie D e anche in questa stagione è in lotta per il titolo (è secondo dietro a Gori del Ghiviborgo). Tra le fila dei toscani c’è anche Danilo Greco, ex biancorosso. All’andata i toscani vinsero al Muzi per 4-3 in una delle gare più rocambolesche che si ricordino, con continue rimonte e ribaltamenti di risultato.

Rizzolo non avrà disponibile Andrea Caravaggi per squalifica, un appiedato dal giudice sportivo anche tra le fila dei padroni di casa: il centrocampista Emanuele Menghi.

Si tratta della seconda gara che l’Orvietana disputa in questa stagione allo stadio Buonriposo, dove aveva giocato a dicembre contro i liguri della Fezzanese, che non avevano il campo disponibile. In quell’occasione i biancorossi vinsero 1-0 con rete di Caon (nella foto by Rebecca A. in un’azione di gioco domenica scorsa a Siena). Contro il Seravezza invece in Versilia sono sempre venute fuori gare ricche di reti: una sconfitta per 3-2 la scorsa stagione (in gol per l’Orvietana Orchi e Ricci) e un pareggio 3-3 due anni fa (reti di Di Natale e doppietta di Tomassini).

Seravezza – Orvietana si gioca domenica 16 febbraio alle ore 14:30 allo Stadio Buonriposo di Seravezza (LU), arbitro: H. El Amil di Nichelino (G. Fracasso di Torino – Y. Battan di Trento).

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Buon pareggio a Siena per l’Orvietana

Biancorossi colpiscono un palo, una traversa, poi pareggiano con Caon al 18’ della ripresa.

SIENA – ORVIETANA  1-1

SIENA (4-3-1-2): Giusti; Achy, Biancon (34’st Hagbe), Cavallari, Di Paola; Suplja (21’st Mastalli), Farneti (29’st Pescicani), Masini (21’st Carbè); Candido (9’st Ricchi); Boccardi, Giannetti. A disp.: Stacchiotti, Di Gianni, Semprini, Ruggiero. All. Magrini.

ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi (1’st Mauro), Congiu, Ricci; Paletta, Sforza, Fabri, Proia (29’st Simic), Caravaggi; Panattoni (29’st Coulibaly), Caon. A disp.: Formiconi, Bologna, Pelliccia, Darboe, Marchegiani, Esposito. All.: Rizzolo.

ARBITRO: Costa di Busto Arsizio (Targa di Padova – Zebini di Rovigo).

RETI: 39’pt Suplja (S), 18’st Caon (O)

NOTE: ammoniti: Berardi, Caravaggi, Rossi (O); Cavallari (S). Angoli: 6-5. Recupero: 2’+4’.

Finisce con un giusto pareggio tra Siena e Orvietana, primo segno X della stagione in casa per i bianconeri. Orvietana che sfiora più volte il gol sullo 0-0, per poi subirlo a fine primo tempo. Gran reazione nella ripresa, con i biancorossi a menare le danze, fino a trovare il pari (nella foto by Rebecca A.). Finale con le due squadre che non si accontentano, ma non riescono più a farsi pericolose.

Il Siena lamenta le assenze di Morosi e Galligani per squalifica, mentre Bianchi, Lollo e Mastalli sono infortunati. Magrini manda in campo i suoi con il 4-3-1-2 con Candido tre quartista dietro alla coppia Boccardi – Giannetti. Rizzolo schiera dieci undicesimi della formazione che domenica scorsa aveva pareggiato con il Ghiviborgo, unica novità il rientro di Proia in mediana.

Orvietana pericolosa in avvio, Paletta trova un tiro cross che sfiora la traversa, poco dopo Proia scende sulla sinistra, palla a Panattoni in area, che tenta la conclusione, un difensore devia il pallone mandando fuori causa il proprio portiere, il Siena è salvato dal palo.

I padroni di casa si fanno vedere al quarto d’ora con una punizione battuta da Candido, palla nei sedici metri dove arriva Biancon che di testa impegna Rossi. Ci proverà anche Suplja dalla distanza, trovando una deviazione della difesa che manda il pallone di poco alto. Ora a spingere sono più i padroni di casa, che protestano a metà tempo per un atterramento di Suplja, l’arbitro a due passi fa segno di proseguire. Il buon momento dei senesi viene interrotto da un break di Fabri, decisamente uno dei migliori in campo e perfettamente a suo agio in mezzo al campo. Triangolo con Panattoni, alla fine il tiro di Fabri è parato da Giusti.

Il vento della gara torna a soffiare a favore dell’Orvietana che spreca una grande occasione alla mezz’ora quando Proia penetra in area, approfittando anche di un rimpallo, si trova solo davanti al portiere, ma non tira e preferisce il passaggio verso Panattoni, consentendo alla difesa di recuperare.

In una gara così aperta ecco che si materializza il classico gol mangiato – gol subìto. Pochi minuti dopo la clamorosa occasione di Proia, il Siena passa: cross di Cavallari dalla sinistra, interviene sul pallone Masini che pesca Suplja sul secondo palo piuttosto isolato, per il numero 25 di casa c’è tutto il tempo di indirizzare la traiettoria là dove Rossi non può arrivare. Nel finale di tempo l’Orvietana guadagna due corner, ma senza esito, la palla che arriva a Panattoni, che segnerebbe pure, lo trova infatti in offside.

C’è Mauro in avvio di ripresa per Berardi, che era stato ammonito e stava soffrendo un po’ le incursioni dei senesi. La prima occasione della ripresa è per i bianconeri con Giannetti che di testa raccoglie il suggerimento di Di Paolo, palla alta. Poi sale in cattedra l’Orvietana che prima sfiora due volte il gol, poi lo trova.

Al 14’ ancora Proia ha l’occasione quando riceve palla da Caon, conclusione forte ma centrale, para Giusti. Passano tre minuti e Congiu salta di testa da distanza ravvicinata, da corner di Proia, palla che tocca la parte alta della traversa.

Il Siena è in difficoltà, il gol è nell’aria e puntualmente arriva un minuto dopo, quando Mauro trova la traiettoria perfetta per Caon che, sul secondo palo, da pochi passi non sbaglia e fa 1-1

Rizzolo inserisce Simic e Coulibaly per Panattoni, a parte un paio di incursioni di Boccardi, sempre sventate dalla difesa, l’Orvietana non rischia più e il triplice fischio sancisce la divisione della posta.

Domenica prossima l’Orvietana è attesa da un’altra trasferta, sul campo del Seravezza, seconda in classifica.

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Orvietana di scena all’Artemio Franchi di Siena

Contro la quinta della classe, in un palcoscenico particolare.

Il calendario porta l’Orvietana a Siena in questa seconda domenica di febbraio, in quell’Artemio Franchi che fino al 2013 ospitava gare di Serie A. Biancorossi che, a parte ovviamente Orchi e Savshak, hanno tutti disponibili, rientra dopo la squalifica anche Proia a centrocampo.

Il Siena, guidato in panchina dall’ex Lamberto Magrini, ha la migliore difesa del torneo (appena 15 reti subite in 22 incontri), ma presenta anche uno dei peggiori attacchi (19). In casa ha ottenuto 6 vittorie e 5 sconfitte, nessun pareggio. Capocannoniere dei bianconeri è Galligani, che sarà però squalificato visto il rosso rimediato nel finale di gara a Seravezza domenica scorsa, stessa sorte per il difensore Morosi anche lui appiedato dal giudice sportivo, che è anche il giocatore con maggior minutaggio nei bianconeri.

Il Siena è quinto in classifica, in zona playoff, con 7 punti in più dell’Orvietana che occupa la settima piazza in comproprietà con il Poggibonsi.

Siena – Orvietana si disputa allo stadio A. Franchi di Siena domenica 9 febbraio alle 14.30. Arbitro: Marco Costa di Busto Arsizio (Riccardo Targa di Padova – Riccardo Zebini di Rovigo)

I biglietti sono disponibili sia on line al seguente link, che domenica ai botteghini dello stadio.

Prezzi: Tribuna d’Onore 100 € (ridotto 80 €), Tribuna Centrale 45 € (ridotto 35 €), Tribuna Laterale 25 € (ridotto 18 €), Settore Ospiti e Curva 15 €. Categorie ridotto: Over 65, Donne, Under 18, Portatori di disabilità. Under 7 gratis.

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Rappresentative nazionali: convocati Teti (U16) e Lucchetti (U15)

Continuano le soddisfazioni per il settore giovanile biancorosso.

A livello umbro per ora è un dominio, l’Orvietana calcio è prima in classifica in tutti i campionati a cui partecipa: Under 17, Under 16, Under 15 e Under 14 ed è con immenso piacere che comunichiamo la convocazione dei nostri tesserati, Giammarco Lucchetti (Under 15) ed Edoardo Teti (Under 16), per i rispettivi raduni delle Rappresentative Nazionali di categoria.

L’Orvietana calcio, soddisfatta ed orgogliosa per questo risultato, si congratula con Gianmarco ed Edoardo augurandogli di vivere al massimo questa esperienza formativa.

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Aperte le iscrizioni per il 30° Torneo “Mario Frustalupi”

La manifestazione si svolgerà dall’11/05/2025 al 15/06/2025.

Nell’ambito delle iniziative della nostra società, l’Orvietana Calcio srl organizza il 30° Torneo Mario Frustalupi che si svolgerà dall’11/05/2025 al 15/06/2025 all’Antistadio O. Achilli (nuovo campo in erba sintetico) presso gli impianti del L. Muzi di Ciconia.
Il Torneo si pone come obiettivo quello di programmare l’attività relativa alla stagione sportiva 2025/2026, a questo scopo potranno essere utilizzati n.3 prestiti per tutte le seguenti categorie:

UNDER 19: 01/01/2007 31/12/2008
ALLIEVI U.16: 01/01/2009-31/12/2010
GIOVANISSIMI U.14: 01/01/2011-31/12/2011 (U14- n°5 atleti 2012 permessi in lista)
ESORDIENTI ANNO 2012: 01/01/2012-31/12/2012
PULCINI 2014
PULCINI 2015
PRIMI CALCI 2016
PRIMI CALCI 2017

Le gare eliminatorie dell’anno 2014 si svolgeranno il 11/05/2025 (unica giornata)
Le gare eliminatorie dell’anno 2015 si svolgeranno il 18/05/2025 (unica giornata)
Le gare eliminatorie dell’anno 2016 si svolgeranno il 25/05/2025 (unica giornata)
Le gare eliminatorie dell’anno 2017 si svolgeranno il 02/06/2025 (unica giornata)
Le semifinali e finali della scuola calcio si svolgeranno in data 15/06/2025


Il regolamento del Torneo verrà redatto e spedito alle società aderenti una volta chiuse le iscrizioni che dovranno pervenire entro e non oltre il 10/04/2025 compilando e facendoci pervenire la seguente SCHEDA DI ISCRIZIONE:


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Gol e bel gioco al Muzi, ma l’Orvietana ha rimpianti per il 2-2 finale

Due reti di Panattoni portano al doppio vantaggio, ma i toscani nella ripresa pareggiano.

ORVIETANA – GHIVIBORGO 2-2
ORVIETANA (3-5-2):
Rossi; Berardi, Congiu, Ricci; Paletta, Fabri, Simic (18’st Esposito), Sforza, Caravaggi (28’st Coulibaly); Panattoni, Caon (28’st Mauro). A disp.: Formiconi, Lupi, Bologna, Pelliccia, Darboe, Marchegiani. All.: Rizzolo.
GHIVIBORGO (4-2-3-1): Bonifacio; Bonafede (5’st Giannini), Lopez Petruzzi, Bura, Bassano; Campani (42’st Signorini), Barbera; Nottoli, Noccioli (5’st Fischer), Vari (33’st Larhrib); Gori (46’st Bifini). A disp.: Gambassi, Caiaffa, Simonetta, Coppola. All.: Bellazzini.
ARBITRO: Milone di Barcellona P.G. (Sanna di Cagliari – Polichetti di Salerno).
RETI: 13’pt rig. e 39’pt  Panattoni (O), 46’pt Nottoli (G), 27’st rig. Gori (G).
NOTE: ammoniti: Fabri, Coulibaly (O), Bassano (G). Angoli: 2-5. Recupero: 2’+4’.

Nella foto (by Rebecca A.) l’esultanza di Panattoni e Berardi.

Come contro il Grosseto qualche settimana fa, altra gran bella partita andata in scena al Muzi, con l’Orvietana che va avanti di due reti, si distrae nell’ultimo atto del primo tempo, subisce poi la grande reazione del Ghiviborgo, ma poi un gol annullato per dubbio fuorigioco a Panattoni e un salvataggio su conclusione di Esposito nel finale, hanno negato all’Orvietana di prendersi i tre punti.

Manca Proia per squalifica nell’Orvietana, ci sono Simic e Fabri a centrocampo, torna disponibile Congiu. Tra gli ospiti non ci sta Conti squalificato, rientra nella sua posizione in difesa Lopez Petruzzi. Primo tempo di marca orvietana, che va subito avanti al 13’ quando Caon pesca Simic in area che viene atterrato da Nottoli: è rigore, Panattoni dal dischetto trova la traiettoria angolata che sblocca subito il risultato. La risposta del Ghiviborgo è in un paio di incursioni, con Gori che sembra riuscire a penetrare le maglie dei giocatori di casa, ma senza destare particolari grattacapi a Rossi. I ritmi sono alti, malgrado il terreno di gioco non in perfette condizioni, si vedono belle trame da entrambe le parti. Sfiora il raddoppio Sforza di testa al 19’, ci prova anche Ricci dieci minuti più tardi, quindi Caon che cerca il pallonetto sul portiere uscito fuori area. Il raddoppio è nell’aria e arriva al minuto 39’ quando Caravaggi suggerisce alla perfezione per Panattoni, che entra in area, supera anche il portiere e trova così il suo decimo gol stagionale. Tutto perfetto, tranne la distrazione al primo minuto di recupero che consente agli ospiti di riaprire la partita. Rimessa laterale in zona di attacco, palla che arriva fino a centro area dove ci sta un contatto, Nottoli però è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone e di potenza segnare la rete del 2-1.

È un gol che ridisegna il tema della gara, infatti ad inizio ripresa il Ghiviborgo spinge a testa bassa e costringe l’Orvietana ad arretrare. Vari regala a Nottoli una palla che sembra solo da spingere in rete di testa, ma Rossi si oppone. L’Orvietana mette il naso fuori dopo un quarto d’ora, Sforza disegna la traiettoria giusta per Panattoni che da posizione defilata segna la sua terza rete, che viene annullata per un fuorigioco molto dubbio. La gara vive di ribaltamenti di fronte, Rossi deve opporsi a due tiri dalla distanza di Campani e di Fischer, dall’altra parte ancora Panattoni fermato, ormai solo davanti al portiere, dalla bandierina dell’assistente. I toscani arrivano poi al pareggio in maniera rocambolesca: un brutto rimpallo regala al Ghiviborgo un calcio d’angolo, dal quale Rossi deve superarsi in due tempi sul colpo di testa di Gori. Ma proprio mentre il portiere di casa salva tutto, a distanza dalla palla Fischer viene messo a terra: è rigore che Gori, il capocannoniere del campionato, trasforma.

La sensazione è che ora possa accadere di tutto, a molti viene in mente la gara contro il Seravezza finita 3-4 con continue rimonte. Una punizione dal lato corto richiama ad un’altra parata di Rossi, ma poi nel finale l’Orvietana sfiora per tre volte il gol. Prima con Ricci che raccoglie una palla respinta dalla difesa, ma non trova per poco la mira, poi con Esposito che si vede salvare quasi sulla riga il suo diagonale ed infine ancora con Panattoni, il cui colpo di testa chiama alla parata Bonifacio.

Finisce in parità una gara ricca di gol, di occasioni e che ha messo in mostra due squadre in salute che hanno regalato un bel gioco.

Ora l’Orvietana è attesa dalla storica trasferta a Siena, mai nella storia infatti il club biancorosso ha giocato contro la Robur, squadra che fino a qualche anno fa ha militato anche in Serie A. Appuntamento quindi all’Artemio Franchi domenica prossima 9 febbraio.

CLASSIFICA:
Livorno 51;
F.Foligno e Seravezza 41, Grosseto 39, Siena 38;
Ghiviborgo 35, Poggibonsi e Orvietana 31, Sangiovannese e Montevarchi 29, F. Gavorrano e Ostia M. 28;
Figline 26, S. Donato T. 24, S. Trestina 22, Terranuova T. 21;
Flaminia C. 16, Fezzanese 15.

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C’è Orvietana – Ghiviborgo, sfida tra squadre che non pareggiano (quasi) mai

Mancherà Proia per squalifica, toscani a +4 sui biancorossi.

Giornata numero 22 in programma domenica 2 febbraio, quando allo stadio Muzi di Orvieto sarà di scena il Ghiviborgo, squadra della provincia di Lucca attualmente sesta in classifica, con quattro punti in più dell’Orvietana. Piuttosto curioso come entrambe le compagini che si scontreranno siano piuttosto allergiche ai segni X, la squadra di Rizzolo ha pareggiato tre volte in 21 partite, il Ghiviborgo addirittura in una sola occasione, peraltro mai in trasferta dove vanta sei vittorie e quattro sconfitte.

La squadra toscana è allenata dal pisano Tommaso Bellazini, tra i più giovani allenatori (classe 1987), ex calciatore con un passato anche in Serie B con la maglia del Cittadella. Il Ghiviborgo vanta in rosa il capocannoniere del campionato, il ventenne Lorenzo Gori che già ha all’attivo 16 reti, delle quali 5 sono arrivate su calcio di rigore. Nella formazione ospite sarà assente lo squalificato Andrea Conti, difensore. Rizzolo invece non ha disponibile Proia, espulso domenica scorsa. Per lui una sola giornata di squalifica, a conferma, come si legge anche sul comunicato ufficiale, che il rosso diretto scattato domenica fu dovuto a un fallo di gioco, non ad una reazione.

La sfida contro il Ghiviborgo è la prima di un trittico che prevede per l’Orvietana tutte avversarie attualmente più in alto in classifica, le settimane successive infatti arriveranno due trasferte a Siena e a Seravezza.

Orvietana – Ghiviborgo si gioca domenica 2 febbraio alle ore 14:30 allo stadio Luigi Muzi. Arbitro: Gaetano Milone di Barcellona Pozzo di Gotto (Giacomo Sanna di Cagliari – Marco Polichetti di Salerno).

Ingressi: intero: 15 €, ridotto under 20: 10 €, under 14: gratis.

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L’Orvietana ingaggia Kawsu Darboe

Dopo l’infortunio di Orchi, arriva il rinforzo a centrocampo.

L’Orvietana calcio comunica l’ingaggio del centrocampista classe 1997, originario del Gambia, Kawsu Darboe, giocatore che ha disputato oltre 200 gare in Serie D con le maglie di Lanusei, Cassino e da ultimo Pompei.

Il ds Severino Capretti ha così subito infoltito la rosa dei centrocampisti, dopo l’infortunio di Alessandro Orchi. “Kawsu è un centrocampista destro di piede e in grado di ricoprire sia il ruolo di mezzala che di vertice basso – spiega Capretti – in carriera ha già giocato nel modulo da noi adottato. Il vuoto lasciato da un giocatore di grande spessore come Orchi, per via del brutto infortunio, ci ha fatto correre ai ripari. In un campionato così difficile e ancora lungo, nulla si deve lasciare al caso”.  

Tutta l’Orvietana dà il benvenuto a Kawsu in biancorosso, augurandogli una buona seconda parte di stagione, in attesa di vederlo scendere in campo a combattere per i nostri colori!

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Vittoria in rimonta e in inferiorità: la dedica è tutta per Orchi

Ecco il riscatto, biancorossi lottano con grinta e ribaltano il risultato

AQUILA MONTEVARCHI – ORVIETANA 1-2. A.MONTEVARCHI (4-2-3-1): Testoni; Vecchi, Ficini, Franco, Marinelli; Saltalamacchia, Borgia (10’st Papini); Ciofi, Orlandi (41’st Galastri), Bontempi (47’st Casagni); Priore (15’st Damiano). A disp.: Conti, Bigazzi, Farini, Artini. All.: Rigucci. ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi, Ricci, Mauro; Paletta, Fabri (44’st Marchegiani), Sforza, Proia, Caravaggi; Panattoni (23’st Esposito), Caon (23’st Coulibaly). A disp.: Formiconi, Moretti, Bologna, Pelliccia, Giordano, Cerquitelli. All.: Rizzolo. ARBITRO: Losapio di Molfetta (Benzi di Crema – Negro di Roma 1). RETI: 26’ pt Orlandi rig. (M), 5’ Panattoni rig. (O), 45’st Coulibaly rig. (O). NOTE: espulso Proia (O) al 17’st per fallo di reazione; ammoniti: Saltalamacchia, Ciofi, Borgia (M), Rossi, Mauro (O). Angoli: 3-7. Recupero: 1’+5’.

Ancora una volta, soprattutto in un campionato difficile ed equilibrato come questo, il calcio ha saputo emozionare e regalare un altro finale difficile da pronosticare. L’Orvietana finalmente ci mette più grinta degli avversari e alla fine viene premiata, proprio al tramonto della partita, quando, considerata l’inferiorità numerica nell’ultima mezz’ora, anche il pareggio sembrava un risultato gradito. Invece il terzo rigore assegnato in novanta minuti dal signor Losapio di Molfetta, ha sancito la vittoria per i biancorossi.

L’Orvietana si presenta a Montevarchi priva di Congiu squalificato e Orchi, che ha subito un brutto infortunio domenica scorsa ai legamenti, stagione quindi già finita per il centrocampista biancorosso al quale i compagni hanno dedicato la vittoria mostrando una maglietta con il suo nome (nella foto by Rebecca A.), anche Rizzolo a fine gara nelle interviste ribadirà la dedica allo sfortunato centrocampista. C’è Fabri al suo posto, con accanto Proia e il giovane Sforza, in mezzo agli esterni Paletta e Caravaggi. Niente da fare per Simic colpito da un attacco influenzale. Mauro torna in difesa in posizione di braccetto sinistro accanto a Berardi e Ricci. Nel Montevarchi dietro a Priore ci sono Ciofi, Orlandi e Bontempi.

Il primo tempo è equilibrato, l’Orvietana comincia da subito a collezionare diversi calci d’angolo, con pochi esiti. Caon tenta le conclusioni da posizioni defilate, dalla parte opposta Orlandi è il più pericoloso, per due volte si presenta in area. La partita si sblocca al minuto 26 quando sempre Orlandi viene messo a terra, appena entrato in area: nessun dubbio per l’arbitro, è calcio di rigore che Orlandi dagli undici metri trasforma portando in vantaggio i suoi.

La risposta dell’Orvietana è nel pallonetto di Caon, servito da Proia, serve l’intervento di un difensore per evitare il pareggio a portiere superato, ma è soprattutto Sforza a sfiorare il pareggio quando dal limite trova una traiettoria che sembra vincente, lo scatto di reni di Testoni però nega la gioia del gol al giovane centrocampista.

In avvio di secondo tempo sembrano cambiare gli equilibri, Orvietana subito a spingere, padroni di casa che faticano e rimediano tre gialli in pochi minuti. Neanche cinque giri di orologio e Saltalamacchia trattiene vistosamente Caon, è rigore anche stavolta, Panattoni dal dischetto pareggia siglando il suo ottavo centro stagionale.

La squadra di Rizzolo non si accontenta, al 12’ è Caon a girarsi in area e a chiamare alla parata Testoni. Ma proprio mentre la partita sembrava mettersi in favore dell’Orvietana, ecco che al 17’, come un fulmine a ciel sereno, arriva il rosso diretto a Proia. C’è un contrasto tra Vecchi e il fantasista orvietano a centrocampo, va giù Proia, per l’arbitro è tutto regolare, poi Vecchi viene fermato dallo stesso Proia rimasto a terra, per l’arbitro è fallo di reazione e l’Orvietana rimane in dieci. Rizzolo toglie allora entrambi gli attaccanti, Caon e Panattoni, inserendo comunque due giocatori offensivi come Coulibaly ed Esposito e passando al 5-3-1.

Un atteggiamento che sembra contenere il Montevarchi che per lungo tempo non solo non riuscirà a rendersi mai pericoloso, ma anzi in qualche occasione lascia spazi a Coulibaly, non sfruttati anche a causa dell’inferiorità numerica.

Si arriva così al novantesimo, i tentativi di attacco dei toscani risultano velleitari, un retropassaggio dà coraggio ad Esposito a fiondarsi sul pallone, su di lui esce male il portiere e arriva un altro rigore. Stavolta tocca a Coulibaly, che spiazza il portiere e regala tre punti pesantissimi a un’Orvietana che era, a quanto pare, solo apparentemente in emergenza di formazione.

Domenica prossima al Muzi sfida al Ghiviborgo.

CLASSIFICA:

Livorno 48;

Seravezza 40; F. Foligno e Grosseto 38; Siena 37;

Ghiviborgo 34; Orvietana e Poggibonsi 30; Sangiovannese e Montevarchi 28; F. Gavorrano e Ostia Mare 25;

Figline 25; San Donato T. 24; S. Trestina 22; Terranuova T. 21;

F. Civita Castellana 16; Fezzanese 14.