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Termina il digiuno di vittorie: tre punti d’oro contro il Seravezza

I gol nel primo tempo di Santi su rigore e Congiu. Nel finale autorete che ha riaperto la gara.

ORVIETANA – SERAVEZZA P. 2-1

ORVIETANA(4-3-3): Marricchi; Caravaggi (7’st Gomes), Siciliano, Congiu, Lorenzini; Mafoulou, Greco (45’st Ricci), Proia (45’st Orchi); Stampete (25’st Marsilii), Santi (25’st Manoni), Fabri. A disp.: Rossi, Ciavaglia, Marchegiani, Di Natale. All.: Rizzolo.

SERAVEZZA P. (4-2-3-1): Lagomarsini; Salerno, Mannucci, Lopez Petrucci (40’st Maccabruni), Ivani; Simonetti (22’st Mugelli), Granaiola; Brugognone (14’st Sforzi), Loporcaro (22’st Delorie), Camarlinghi (7’st Putzolu); Benedetti. A disp.: Mariani, De Ferdinando, Lari, Conti. All.: Amoroso.

ARBITRO: Marin di Portogruaro (Condrut di Castelfranco V. – Pallone di Vicenza).

RETI: 24’pt Santi rig. (O), 44’pt Congiu (O), 30’st Congiu autorete (S).

NOTE: Espulso l’allenatore dell’Orvietana Rizzolo al 44’st per proteste, ammoniti: Santi, Stampete, Greco, Siciliano, Lorenzini (O), Ivani, Mannucci, Brugugnone (S). Angoli 2-5. Recupero: 4’+ 7’.

Mancava da troppo tempo, dal lontano 12 novembre quando al Muzi cadde l’altra versiliese del girone: il Real Forte dei Marmi Querceta. Tre punti che consentono ai biancorossi di rimanere ancorati al gruppo ai limiti della zona playout e di rivedere più vicina anche la zona salvezza diretta.

Rizzolo conferma la difesa a quattro dove c’è Siciliano per l’infortunio di Vignati e torna titolare anche Lorenzini, viene scelto Mafoulou come quota di centrocampo, così da poter utilizzare entrambi gli attaccanti over insieme: Santi e Stampete. Scelta questa dovuta anche al brutto infortunio occorso in allenamento a Cuccioletta. Gli ospiti hanno squalificati Coly in difesa e Bedini a centrocampo.

Primo tiro in porta dell’Orvietana al 5’: azione che si sviluppa sulla sinistra con Fabri che entra in area, supera un avversario, ma la conclusione è facilmente controllata da Lagomarsini. Tre minuti dopo Stampete riceve palla al limite, riesce a girarsi e a penetrare in area, ormai senza avversari davanti, ma non centra la porta. Si vedono poi gli ospiti al 15’: palla che sembra innocua in area, il rinvio di testa della difesa va a colpire un attaccante, la palla carambola sulla traversa. Poco dopo una punizione di Camarlinghi pesca Loporcaro in area, para d’istinto Marricchi che salva il risultato. Ripartenza immediata con Stampete, ma la sua conclusione è rallentata da una deviazione, che favorisce l’intervento di Lagomarsini.

Al 23’ ancora Stampete protagonista, di nuovo riesce a girarsi al limite ed entrare nei sedici metri, dove viene trattenuto da Ivani: è rigore: Santi va sul dischetto e spiazza il portiere. Il Seravezza non reagisce e arriva un’ulteriore ripartenza biancorossa, stavolta con Fabri che ruba palla a centrocampo, corre via veloce, serve Proia sulla sinistra, ma il suo cross in area non risulta pericoloso. Il buon gioco dell’Orvietana viene premiato prima dell’intervallo: Mafoulou si guadagna una punizione che va a battere Greco, palla precisa sul secondo palo, dove stacca di testa Congiu salito dalla difesa, Lagomarsini tocca, ma la palla si insacca: è 2-0

Lungo recupero nel primo tempo e al 47’ Camarlinghi trova il passaggio filtrante per Lopez, che spreca l’occasione di riaprire i giochi.

La ripresa inizia con una brutta tegola per l’Orvietana, che si ritrova Caravaggi, uno dei migliori, sempre presente 21 partite su 21, infortunato. Con l’Orvietana momentaneamente in 10, occasionissima per il Seravezza, ma Simonetti, solo davanti al portiere, manda alto. Entra Gomes al posto di Caravaggi.

La gara ora è meno spettacolare rispetto al primo tempo, l’Orvietana tiene distante dalla sua porta Benedetti e compagni, ma tutto si riapre alla mezz’ora: su una palla che arriva in area a media altezza, Congiu, quasi di controbalzo, anticipa Marricchi in uscita e causa una sfortunata autorete.

Il Seravezza prova a crederci e spinge, ma rischia al 39’ quando Marsili lancia Mafoulou, la conclusione del numero 5 è però centrale. Vengono assegnati 7 di recupero, finale con proteste: Lagomarsini sembra prendere palla con le mani nettamente fuori area, ma la terna non si accorge di nulla, poco dopo ci sono proteste nell’area opposta, c’è tensione, ma i biancorossi stringono i denti e portano a casa una vittoria fondamentale.

Prossimo turno domenica prossima a Figline Valdarno.

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